NUOVI TALENTI: IrrenHaus il Banchetto Volante
2012

Cominciamo oggi con un nuovo ambito estendendo un po’ i nostri talenti da scoprire, ed entriamo nel mondo del cosiddetto indie craft, ovvero in generale l’artigianato indipendente, in particolare gli accessori realizzati a mano. E lo facciamo con IrrenHaus, un “banchetto volante” che presenta ogni tipo di accessorio…
Ciao Denis! Anzitutto facciamo le presentazioni: cos’è IrrenHaus?
Irrenhaus è un progetto nato con lo scopo di unire le varie abilità creative della mia famiglia, in particolar modo le mie (io sono Denis arrivo dal pianeta dell’accademia delle belle arti, ho sempre avuto la passione per gli oggetti fatti a mano e un giorno ho deciso di provarci.. ed eccomi qui!) e di Miss Zia Claudia fautrice di tutti i prodotti in “eco-cucito” dove l’arte della macchina da cucire ha sposato impegni ecologici.
L’idea Irreahaus nacque non più di 2 anni fa con la volontà di mettersi alla prova, allestendo un banchetto di prodotti realizzati da noi.
IrrenHaus non vuol dire forse manicomio, in tedesco, e in senso peggiorativo? Come mai questa scelta curiosa?
Il problema è che noi abbiamo il vizio di urlare e il “fare rumore” è una cosa che ci contraddistingue. Così un giorno cercando idee sul dizionario tedesco-italiano di Claudia, che lo ha studiato per passione, abbiamo trovato la parola esatta per descrivere quello che ora è Irrenhaus.. un manicomio!
Qual è stato il percorso che ti ha portata all’handmade?
Questo progetto è nato al termine del mio percorso accademico, dove il connubio creatività – arte ha avuto un ruolo importante. Il passo successivo è stato il desiderio di realizzare qualcosa di mio, di personale, grazie anche alla vicinanza di amici e persone influenzate da passioni artistiche che mi hanno incitato a dar vita al progetto Irrenhaus.
Come lavori? Con quali materiali, con quali metodi?
Attualmente stiamo cercando di allestire un piccolo spazio che ci permetta di poter organizzarci al meglio. Come materiali ci piace sperimentare un po’ tutto: dalla carta passando alle paste sintetiche arrivando fino alla lavorazione della stoffa. Anche la semplice cravatta del nonno da buttar via può diventare un prezioso materiale: insomma con la giusta fantasia qualsiasi oggetto può rinascere in una nuova forma.
I metodi sono le tecniche canoniche con cui devono essere lavorati questi materiali, tanta creatività e voglia di sperimentare.
Dove è possibile trovare i vostri prodotti? Dove è prevista la prossima tappa del banchetto volante?
La pagina di facebook aggiornata settimanalmente offre la maggior parte dei nostri lavori.
Qui si possono ricevere informazioni ed essere aggiornati sui prossimi progetti.
Per le future tappe del banchetto siamo ancora incerti, è in questo periodo che ci si inizia a muovere per prenotare postazioni.
Per il primo di Maggio dovremmo riuscire ad essere a Rivergaro in provincia di Piacenza ed insieme ad un mia amica mi sto organizzando per partecipare al Creature Festival a Lodi, Parco Belgiardino che si svolgerà per tre sere nel mese di luglio.
Se vi va di seguirci trovate tutti gli aggiornamenti su facebook, “Irrenhaus il banchetto volante”.
Sembra che in questi ultimi anni ci sia una certa fioritura anche in Italia del prodotto fatto a mano, intendendolo nella sua forma più artistica. Qual è il senso e la collocazione del cosidetto indie craft, in specialmodo dell’handmade, in Italia oggi?
L’indie craft è una piccola rivoluzione, si allontana dal grande mercato per rendere originale e unico un prodotto fatto a mano e con amore.
E’ la rivincita di ciò che è unico, il piccolo e poetico contro l’enorme e retorico!
Ben venga anche in Italia, visto che in tutto il mondo esistono centinaia di fiere e manifestazioni che promuovono l’handmade, credo che questo fenomeno abbia solamente aspetti positivi in quanto può portare alla nascita di creatività alternative, nuove e curiose.
Le cose belle fatte con passione non posso far altro bene!
Come viene vista da fuori la forma banchetto secondo la tua esperienza? E’ percepito come un avvicinamento maggiore alla gente e quindi un valore aggiunto oppure con una certa diffidenza e pregiudizio, come legato all’ambito “amatoriale”?
La formula del banchetto è sicuramente una bellissima esperienza, ti porta ad essere a contatto con molte persone. Di conseguenza lo scambio di opinioni, con i clienti o altri “handmaker”, risulta essere uno stimolo in più per i lavori futuri, per ampliare le tue conoscenze rispetto ad altri tipi di lavorazioni e sopratutto per farti conoscere da più persone in meno tempo.
Mi piacerebbe aprire un negozietto online sul Portale di Etsy (che tutti conosceranno), in modo da poter partecipare alle loro manifestazioni ed entrare in un ambito più artistico che si differenzia da quello generico del mercatino delle pulci.
Ti andrebbe di consigliarci qualche creativo che segui che dovremmo assolutamente scoprire e conoscere?
Personalmente adoro le immagini, mi ispirano, perché trovo che siano una forma di comunicazione più libera e leggera. Mi piacerebbe consigliare qualche illustratore sia italiano che straniero.
Sergio Mora, per esempio, è un giovane illustratore spagnolo precisamente di Barcellona con uno stile tutto personale che si avvicina al surrealismo, lo consiglierei a chiunque.
Tornando in Italia Laboratorio Semiserie propone illustrazioni e lavori prodotti con vecchie tecniche di stampa a parer mio il loro è un lavoro originale e divertente.
Per chi non la conosce anche la già famosa Giulia Sagramola di Bologna: una garanzia.
C’è anche chi non crea solo immagini, come la designer bulgara Vicky Knysh che passa dal creare giocattoli alla fotografia, uno stile eccezionale.
Ce ne sarebbero tanti altri ma concludo, citando Cara Carmina, creativa di Montreal, di cui adoro i manufatti tessili. Dategli un’occhiata.
Che progetti hai in cantiere? Vuoi anticiparci qualcosa?
Sicuramente vorrei ampliare la sezione di Irrenhaus “in fabula” perchè raccoglie una serie di lavori più personali che esprimono al meglio i miei gusti estetici. Se siete curiosi vi anticipo che per primavera – estate ho già in cantiere una serie di progetti tutti in questo stile: tenete sott’occhio la pagina di facebook. E come già dicevo sopra aspettatevi presto di trovarmi anche su Etzy!
E progettando un po’ più in là nel tempo, magari sognando senza tanti vincoli, cosa immagini o vorresti realizzare con IrrenHaus?
In un prossimo futuro non sogno cose esagerate, vorrei solo che le mie creazioni, che sono veramente “handmade with love”, vengano apprezzate e riconosciute distinguendosi dalla massa proprio in un momento come questo dove parecchie persone si sono date a questo tipo di attività.
E poi, chissà, un negozietto, un’attività più impegnata o nuove collaborazioni.. ma se vi dico tutto adesso roviniamo l’effetto sorpresa! Seguiteci e lo scoprirete…
Vi segnaliamo quindi la pagina di facebook di IrrenHaus il banchetto volante, dove potrete vedere altri lavori e tenervi aggiornati!
Vuoi proporci il tuo portfolio e chiedere di essere inserito anche tu? Spediscici i tuoi lavori a: info[AT]maryandtheteapot.com (sostituisci [AT] con @ — è per evitare gli spammers). Oppure unisciti al nostro gruppo Flickr e aggiungi le tue immagini.
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